MORLOVE

Morlove utilizza una tecnica particolare: un misto tra la normale fiction cinematografica, il fumetto e il cartone animato. Morlove, investigatore di altri tempi, è infatti incaricato di svolgere un'indagine che lo porter` prima nei luoghi mitici di Casablanca, dove ovviamente rivisita personaggi e situazioni, per poi recarsi a Portofino (dove incontra un altro "maudit", Fred Buscaglione), e per continuare poi la sua ricerca. Non si tratta però solo della solita parodia del "private eye". La ricerca di Morlove è infatti la ricerca di sicurezza in un mondo che sembra aver messo da parte ogni certezza: del resto è espressamente citato Heisemberg con le sue teorie sulla indeterminatezza. Un pastiche che, attraverso una serie di trovate divertenti, si presenta come un tentativo riuscito di superare i cliché della citazione cinematografica.

Regia: Samir Jamal Aldin.
Sceneggiatura: Samir Jamal Aldin, Martin Witz.
Fotografia: Lukas Strebel.
Musica: Thomi Bächli.
Suono: Ronnie Wahli, Florian Eidenbenz.
Montaggio: Christoph Schaub, Kathrin Plüss, Rolf Schnieders.
Interpreti: Michel Hüttner, Anke Schubert, Ev Aldendorff, Albert Kitzl, Dana Cebulla, Ingold Wildenauer, Paul Riniker, André Pinkus, Daniel Spalinger.
Produzione e distribuzione: Videoladen, Weststrasse 77, Zurigo.