PASCAL

Il film è un'unica inquadratura il cui soggetto e oggetto è Dio.

"Benché l'elaborazione dello stile visivo del mio film sia avvenuta un po' per caso, l'idea che ne è al contempo la base e la forma, mi ha presto evocato un autore che ho studiato al liceo e che a mio avviso ha bene descritto i pericoli della condizione umana e la derisoria grandezza del posto dell'uomo nel Cosmo.
Quest'autore è Blaise Pascal. Quando mi sono reso conto di quest'analogia, ho sviluppato la mia idea in una prospettiva pascaliana sistematizzandone di conseguenza tutte le implicazioni. Ciò che meglio rende conto di questa corrispondenza, fra il pensiero di Pascal e il film, è ancora un pensiero di Pascal. Eccolo. 'Voi credete che sia impossibile che Dio sia infinito e indivisibile? Io voglio farvi vedere una cosa infinita e indivisibile. È un punto che si muove dappertutto con una velocit` infinita poiché Lui è in tutti i luoghi e tutto intero in ogni posto. È una sfera il cui centro è ovunque e la circonferenza da nessuna parte'." (Stéphan Krezinski)

Regia e sceneggiatura: Stéphan Krezinski.
Fotografia: Pascal Le Moal.
Scenografia: JeanVincent Puzos.
Montaggio: Josiane Zardoya.
Suono: Denis Mercier, Elvire Lerner.
Interpreti: Gilbert Robin, Bernard Salvage, Jacques Gallo, Gérard Noél, Serge Spira, Sophie Blondy, Mare Ligaudan, Michel Amphoux, Robert Party, Michel Debranne, Luc Lavandier, Lydia Blimovitch.
Direttore di produzione: Jean Luc Piacentino.
Produzione e vendita all'estero: Les Films la Luciole, 28 rue Saint Sauveur, 75002 Paris Tel.: 45084237.