Nazione: Sud Africa
Anno: 1987
Durata: 100'


Paul Gilliat accetta un'offerta di lavoro dal South Africa State Bureau. Deve girare un film su di un gruppo teatrale ignorando che in realt` ci si vuole servire di lui per mettere le mani sul leader di quel gruppo, Rasechaba. Ingenuamente Paul inizia le sue ricerche. Contatta così l'amico Caesar, che gestisce un cabaret mal visto dalle autorit`. È qui che Paul assiste a una performance di Famous Dead Man, una farsa con tanto di jazz, scherzi e oscenit`. Lo spettacolo lo colpisce profondamente. Nel cabaret di Caesar, Paul incontra Celia. La ragazza lavora nello show e ha dei contatti con il gruppo di Rasechaba. Così Paul decide di corteggiarla, riuscendo ad ottenere il sospirato incontro. Ma Rasechaba e i suoi diffidano del nuovo venuto. Intanto alcuni poliziotti appartenenti all'estrema destra riempiono di scritte minacciose i muri del cabaret di Caesar. La successiva rappresentazione dello spettacolo è interrotta dall'arrivo della polizia. Nella confusione Paul e Caesar riescono a fuggire, ma uno spregevole africano bianco spara loro contro. Tutto è troppo folle per Paul che decide di andarsene al mare. Un momento di pausa potr` fargli vedere le cose con maggior chiarezza. Le spiagge piene di grassi e pigri uomini bianchi lo irritano profondamente. Paul decide di telefonare al Bureau, ma nessuno gli d` ascolto. In realt` egli sta per rendersi conto della decadenza che lo circonda, sta per strapparsi di dosso la maschera dell'ipocrisia. Un violento e patetico incontro con un fascista ubriaco sull'ascensore di un albergo è la goccia che fa traboccare il vaso. Paul torna in citt` con un nuovo compito: fare i) film, ma questa volta per se stesso. Intanto tutto sembra precipitare. Cecilia, sentendosi tradita, lo attacca violentemente, Paul continua sulla sua strada. Ha un nuovo incontro col gruppo in un party di Soweto. A dispetto del suo rinnovato ardore, o forse a causa di esso, le cose non vanno per il verso giusto. Paul è arrestato e gettato sulla strada da una macchina della polizia in corsa. Molte cose dovranno ancora accadere prima che l'uomo riesca a prendere in mano il proprio destino.

"Un filmmaker deve raccontare una storia o crearla. Questo film mostra una faccia della psicologia dei bianchi Sud Africani, che pochi sanno esistere. Menti divise, oppresse dal senso di colpa, che si autopuniscono. Così instabili e così insicure, che si avvicinano al massimo grado di confusione. Alcuni giovani bianchi cercano di liberarsi. Ascoltano quella particolare musica rock, definita politica. Combattono il potere razzista contro i forzati clandestini della politica nera; il peso di una guerra ingiusta riduce in pezzi la loro mentalit` borghese. Confusione totale. Noi siamo i giovani ed è nostro dovere distruggere i monumenti del passato. Smettere di tollerare la morte e l'ingiustizia. Mostrare odio per la nostra storia sacrilega. Solo allora potremo avere le idee chiare e costruire un mondo nuovo. Il film è stato girato a Johannesburg dal giugno 1986 al settembre 1987. Si tratta di una delle prime dimostrazioni dell'angoscia comune a tutti noi. Un gruppo di persone ha la necessit` di esprimere i propri tormenti, di renderli pubblici, di mostrarli alla censura. Questo è il testamento della nostra pazzia." (Andrew Worsdale)

Biografia

regista

Andrew Worsdale

regista americano Robert Wilson. Ha realizzato alcuni cortometraggi, tra i quali Who is Afraid of the Big Bad Wolf e Anxiety Attack, tutti costruiti intorno a individui solitari, che vivono una situazione di esaurimento in una macabra realtà politica. Shot Down è il suo primo lungometraggio.

Cast

& Credits

Regia: Andrew Worsdale.
Sceneggiatura: Rick Shaw (Andrew Worsdale, Jeremy Nathan, Mathew Krouse, Robert Colman, Giulio Biccari).
Fotografia: Matthys Mocke, Giulio Biccari.
Montaggio: Mark Baard.
Musica: The CherryFaced Lurchers, The Genuines, Kalahari Surfers, Benny BFunk, Bernoldus Niemand, Tighthead Fourie and The Loose Forwards (tutti gruppi rock sudafricani).
Interpreti e personaggi: Robert Colman (Paul Gilliat), Owen Sejaka (Rasechaba), Robert Whitehead (Caesar), Megan Kruskal (Celia).
Direttore di produzione: Jeremy Nathan.
Produzione e vendita all'estero: Weekend Theatre Production, 35 De Korte Street, Braamfontein, Johannesburg 2001, Sud Africa.
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