A SONG OF AIR

L'infanzia un mondo scandito dai riti familiari e dalla chiesa l'infanzia, determinata da Dio e da nostro padre.

"La nostra vita non era che routine e la domenica era il giorno peggiore della settimana. Tutti gli anni controllavo sul calendario il giorno in cui cadeva Natale. Se si trattava di una domenica, questo significava che non saremmo dovuti andare due volte in chiesa nella stessa settimana, e ciò mi faceva stare meglio per tutto il resto dell'anno. La mamma ci preparava, ogni domenica, un breakfast caldo (spesso della trippa o della cervella fritta). Poi andavamo in chiesa e alla scuola di catechismo, diretta da mio padre.
Per mezzogiorno la mamma cucinava l'arrosto e al pomeriggio potevamo andare a giocare. Ma non si facevano mai delle feste, né balli o danze.
Io mi sentivo attirata dalla sessualità e da Dio. Avrei voluto avere tutte e due le cose ma il sesso era vietato, mentre Dio era la cosa buona, giusta, era la chiesa dove ci si recava ogni domenica e dove io, puntualmente, mi sedevo dietro ad un anziano il cui collo mi faceva pensare a un vecchio pollo spennacchiato.
Quasi tutte le domeniche sera vedevamo un film dopo cena. È così che siamo cresciuti, ridendo dei cambiamenti delle mode, dei nostri scherzi e, soprattutto, consolidando l'idea di vita familiare che aveva papà.
Per trovare una mia propria opinione sulla vita ho dovuto rifiutare la tua, papà, e mettermi alla prova per vedere come ero fatta. Tenendomi lontano dall'amore hai tentato di evitarmi dei dolori, ma la tua protezione mi soffocava.
Guardo ora queste fotografie di mio padre che datano 1937. A quell'epoca aveva 29 anni. Non lo riconosco. Non vedo che un giovane uomo che non ho mai conosciuto.
A Song of Air è il mio primo film. Ho utilizzato del materiale preso e selezionato da circa sedici ore di home movie girato da mio padre fra il 1956 e il 1975. Come ogni documentazione, filmica, fotografica o scritta, questo materiale mostra la prospettiva mentale e visiva di chi sta dietro la macchina da presa. In questo caso specifico, il materiale rivela il modo di intendere la Vita Familiare negli anni '50 e '60.
A Song of Air è un film profondamente personale ed emotivo. È stato realizzato con la convinzione che le storie migliori, le storie che toccano profondamente, sono quelle che vengono dal cuore." (Marilee Bennett)