7 meno 1 minuto

Potrebbe essere una giornata come tante altre per Maria, se non fosse per quel fastidioso mal di testa. Entra in un bar a prendere un'aspirina, poi di corsa al lavoro in metrò: Termini, P. Cavour, le fermate si susseguono una dopo l'altra, presentandoci personaggi di ogni tipo. Alla fermata Colosseo Maria incontra Marco, l'amore che non ha mai dimenticato. La vita si confonde con il sogno, il percorso del treno sembra avere un tempo reale ma Maria alle 7 meno 1 minuto non è mai uscita dal bar.

«L'idea di una donna che muore, e che attraverso una corsa in metropolitana passa nell'Al di l` mi è sembrata l'occasione di infrangere il buio del silenzio. Maria, la nostra protagonista, muore mentre sta andando al lavoro… "L'immaginazione è più importante della conoscenza", diceva Albert Einstein… ed è per questo che l'abbiamo immaginata compiere il suo viaggio con le preoccupazioni, le sue paure irrisolte, le emozioni, sostenuta dal pensiero del suo primo amore» (I. Sansone).