LO SCONOSCIUTO DI CASA

Un uomo braccato si rifugia in una casa, nella quale vivono tre persone che si distinguono in cinismo, isterismo, indifferenza, grettezza, ma dove c'è anche un bambino, il quale è trascurato tranne quando è "doveroso" occuparsi di lui.
L'uomo entrato di soppiatto vive e vegeta lì perché altrimenti fuori sarebbe catturato. Viene a far amicizia col bambino (o sarebbe meglio dire il contrario), un'amicizia discreta, quasi complice, combinata dal caso, che li vuole come clandestini a bordo di una nave di folli.
In casa scoprono la mancanza del cibo, quindi sentono una presenza estranea, si fa avanti il panico, si escogitano trabocchetti. Non c'è posto per l'amore.
Lui non verr` scoperto, ma è costretto ad una nuova fuga da quella che è ormai una nuova prigione. Quando, dopo un macchinoso piano di evasione, star` sull'uscio indisturbato... incontra il volto del bambino. In un lampo esce, portandolo con sé." (Aldo Merisi)

Regia: Aldo Merisi.
Fotografia: Photomania.
Musica: Bartok, Schostakovic, Schubert.
Montaggio: Barbieri G&G Roma.
Interpreti: R. Dastola, D. Daniele. P. Neglia, P. Zuccari.
Produzione: Indipendente.
Distribuzione: Aldo Merisi, via D. Cucchiari 57, Roma.